3° Giornata Terza Categoria 2009/2010

3^ giornata

 

Conza  85                     3

Sporting Paternopoli   1

 

Conza  85 : Pace, Ciccone L., Nico Salv., Imbriani, Caprio,

Ciccone M. (10 p.t Fierro),Scalzullo, Turri, Zoppi, ( 35' s.t

Larriccia), Rosamilia (30' s.t Petrozzino). Ilie.

A disposizione : Farese.

Allenatore : Troncone.

 

Sporting Paternopoli (4-3-3) : Portiere- Palmieri 88 ( 45' s.t Lo Vuolo 92),

 Lapio,Gregorio, Iannuzzo- Di Prisco, Palmieri 90 ( 5' s.t Petruzzo,

30' s.t Storti G.), Spagnuolo- D'Aveta,

Balestra V., Cristiano.

A disposizione : Tecce, Lo Vuolo 82.

Allenatore : Melfitano.

 

Reti : 15' p.t Balestra V. (SP.)- 20' p.t Rosamilia (C.), 30' p.t

Zoppi (C.), 37' p.t Caprio (C.).

 

 

 

E' crisi!

 

 

Era stata presentata come la partita della svolta, l'occasione per testare la reale consistenza di un gruppo allestito alla vigilia del campionato con il dichiarato intento di lottare per la vittoria. Si è invece trasformata in una nuova battuta d'arresto, in una sconfitta preoccupante per il modo in cui è maturata e per l' assenza di una pur minima reazione da parte della squadra. Senza accampare scuse, o aggrapparsi a una direzione di gara sicuramente imbarazzante ciò che preoccupa è la mole di errori e di non-gioco prodotta dagli ospiti per lunghi tratti della gara. Uno Sporting apparso timoroso ed inconcludente, in balia degli avversari soprattutto nella ripresa,  con un centrocampo inesistente ed incapace di fare filtro, diventato sin da subito terra di conquista della squadra avversaria. La partita di Conza ha detto che almeno al momento lo Sporting non è una squadra, non ha un gioco e ha gravi problemi strutturali . Certo ci sarebbero i numerosi infortuni che hanno falcidiato la rosa in questo inizio di campionato, ma questa non può essere una giustificazione per il nulla che viene prodotto in campo. Melfitano si sbraccia dalla panchina come un vigile urbano, urla cercando di svegliare la squadra dal torpore che l'attanaglia ma i risultati sono inesistenti. Il centrocampo già privo degli infortunati Barbieri e D'Amato e che all'inizio della ripresa ha perso anche Palmieri 90 non è in grado di costruire nulla, non tampona, non imposta , non conclude, viene continuamente fatto a fette dagli avversari che hanno vita facile. Inutile poi schierare il tridente se i due esterni non supportano Balestra V. lasciato costantemente solo alle prese con la difesa avversaria. Ma ciò che lascia più perplessi è l'incapacità di gestire il vantaggio così come accaduto a Guardia. Non si può segnare per primi e poi incassare il gol del pareggio dopo pochi istanti. Serve una rapida inversione di rotta, bisogna mettere da parte gli interessi personali e fare il punto della situazione per trovare i rimedi ad una situazione che rischia di farsi insostenibile. Ad oggi l'encefalogramma della squadra è piatto.

La partita : rispetto al match  con il Castelvetere Gregorio torna a far coppia con Lapio al centro della difesa, Iannuzzo viene spostato sulla fascia sinistra mentre a destra c'è Palmieri 88 . A centrocampo la novità di giornata è rappresentata da Spagnuolo che viene schierato nell' inedito ruolo di centrosinistro , Palmieri 90 e Di Prisco completano il reparto. Davanti tridente D'Aveta-Balestra V.-Cristiano. Inizio di gara favorevole allo Sporting che al quindicesimo passa in vantaggio : Cristiano scatta sul filo del fuorigioco e dopo una fuga in solitaria mette in mezzo per l'accorrente Balestra che insacca a tu per tu con Pace. Ma è un fuoco di paglia e inizia il black out. Al ventesimo i padroni di casa pareggiano con Rosamilia che con un calcio di punizione dal limite batte il portiere ospite con la complicità della barriera. Alla mezz'ora il Conza 85 passa in vantaggio con Zoppi ma l'azione è viziata da un nettissimo fuorigioco non segnalato dall'arbitro. Dopo pochi minuti lo Sporting potrebbe pareggiare con Cristiano che però dopo una discesa devastante si incarta davanti al portiere gialloblu e perde l'attimo. E per la vecchia regola del "gol sbagliato gol subito" al trentasettesimo il Conza cala il tris : Scalzullo sulla destra si beve trequarti di retroguardia avversaria e mette in mezzo per l'accorrente Caprio. Nella ripresa oltre all'inesistente reazione degli ospiti da segnalare una traversa colpita da Turri dopo una straordinaria esecuzione dai trenta metri.

 

Più : niente.

Meno : la mancanza di carattere.

 

 

Pagelle :

 

Sporting Paternopoli : VOTO 4,5. la peggior prestazione di questo inizio di campionato. Una squadra troppo brutta per essere vera. Il centrocampo  non imposta e non tampona lasciando i quattro della  difesa soli contro gli attacchi avversari . L'attacco non punge con Balestra troppo isolato là avanti.

 

 

IL MIGLIORE : VOTO 6.

Gregorio : rientro importante al centro della difesa. Anticipi e impostazione di gioco : le sue armi migliori . Commette qualche sbavatura come in occasione del terzo col ma nel complesso dà sempre sicurezza. Guida.

 

 

 

 

 

Palmieri 88 : forza e coraggio . Gioca la solita partita di corsa e sostanza , sbaglia qualche disimpegno ma nel complesso tiene botta. Non commette errori gravi. Soldatino VOTO : 6. (dal 45' s.t Lo Vuolo 92 s.v).

 

Lapio : chili di grinta al servizio della squadra. Il solito guerriero, nel gioco aereo non ha rivali,nelle mischie spazza via tutta una serie di palloni pericolosi. Uno dei responsabili nell'azione del terzo gol quando si sposta sulla fascia e lascia sguarnito il centro della difesa, ma è l'ultimo ad arrendersi. Dà la carica. Esempio. VOTO: 6.

 

Iannuzzo : male nel primo tempo quando è troppo impreciso nei disimpegni e patisce la velocità degli avversari. Lascia Scalzullo libero di crossare in mezzo per Caprio. Migliora nella ripresa quando tampona con maggior precisione. Distratto VOTO: 5,5.

 

Di Prisco : neppure uno spunto. Sempre fuori tempo e fuori giri. Ci si accorge di lui solo quando nella ripresa sfiora l'incrocio su punizione, ma è un lampo. Per il resto è un pianto. Ectoplasma. VOTO: 4.

 

Palmieri 90 : un paio di lanci lunghi non sfruttati dai compagni. Lotta in mezzo al campo, vince e perde contrasti. Cerca di essere la bussola della squadra ma non sempre ci riesce. Esce all'inizio della ripresa per i soliti problemi muscolari. Volenteroso VOTO: 5,5.

(dal 5' s.t Petruzzo : entra per dare vivacità all'attacco ma non la vede mai. Esce per motivi comportamentali. Nullo VOTO: 4) (dal 30' s.t Storti G. s.v).

 

Spagnuolo : un pesce fuor d'acqua. Viene schierato in ruolo che non ha mai ricoperto in precedenza e i risultati sono imbarazzanti. Non corre e non pressa. Non conquista un pallone che sia uno. Non ha i tempi del centrocampista. Si fa notare solo per alcuni scontri verbali con gli avversari. Disastro VOTO: 4.

 

D'Aveta : è sempre la stessa storia , sembra non avere benzina nelle gambe. In ritardo su un lancio di Palmieri 90, prova solo un tiro verso la porta,ma il risultato è da dimenticare. Dovrebbe far fare il salto di qualità alla squadra ma non ci riesce. Nella ripresa viene spostato a centrocampo dove dà qualche segnale di vita. Ma è troppo poco. Abulico VOTO: 4.

 

Balestra V. : gioca per l'indisponibilità di Angelo e risponde presente insaccando la rete del vantaggio. Si danna l'anima contro avversari che sono il doppio di lui e troppo spesso viene lasciato solo dai compagni. Non sempre lucido e preciso. Fa quello che può. Sbloccato VOTO: 6.

 

Cristiano : non è un esempio di stile ma quanta corsa su e giù. Autore dell'assist per Vittorio, sciupa il gol del possibile 2-2 cincischiando troppo davanti al portiere. Nella ripresa è ancora lui nel marasma generale a cercare la porta con maggior convinzione . Corazziere VOTO:6.

 

 

A cura di: Raffaele Tecce (http://quellidellosporting.myblog.it/)

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