Quale futuro per la Polisportiva?

Sembra un segno del destino. Nel periodo peggiore del calcio italiano, con lo scandalo di calciopoli e le scommesse, alcuni problemi stanno colpendo, con le dovute e opportune proporzioni, la Polisportiva Paternopoli. Problemi di diversa natura, ma che comunque in una piccola comunità come la nostra, possono avere conseguenze non proprio minimali. Siamo appena tornati nel "calcio che conta", ci prepariamo ad affrontare il 3°  anno in prima categoria, il secondo consecutivo, dopo il primo (disastroso) dell'anno 94/95, dovremmo essere qui a parlare di come si è deciso iniziare il nuovo anno calcistico, di quali aspettative tenere e invece...  

Le ambizioni ma soprattutto i presupposti per fare bene ci sono, ma bisogna risolvere prima di tutto il problema che condiziona da sempre l'attività della Polisportiva: il campo sportivo. Quattro anni fa dopo quasi una decina d'anni d'attesa, finalmente è stato completato, ma per poterlo utilizzare mancano alcune rassicurazioni. La prima, la principale è quella relativa al collaudo. Il campo infatti non è collaudato, e non essendolo stato appena completato adesso bisogna fare alcuni lavori di "restaurazione". Il primo, il più urgente, è quello relativo alla recinzione del rettangolo di gioco, ormai quasi completamente rovinata, soprattutto per le parti che riguardano il retro porta.

Una via di fuga ci sarebbe, cosa che è stata fatta anche negli anni passati, ed è quella che il sindaco o chi per lui dia il permesso alla Polisportiva di utilizzare, nonostante tutto, la struttura. Un'altra possibilità è quella che la Polisportiva gestica la struttura stessa, richiesta già effettuata, ma che ha bisogno di alcune limature. La base è sicuramente che le modalità per la gestione stessa siano date da un accordo condiviso e non da decisioni unilaterali, in modo da poter soddisfare le esigenze di tutti. Come se non bastasse a questo si è aggiunta, la possibilità, data la difficile situazione economica in cui versa, che il comune non dia più quell'aiuto economico indispensabile per far andare avanti la Polisportiva.

I cittadini di Paternopoli sono stati messi al corrente di tale situazione  con un'assemblea pubblica alla presenza dell'intero direttivo e dell'assessore allo sport Colantuono Annarita.

Quest'ultima ha promesso di farsi portatrice delle esigenze dell'associazione dopo aver conosciuto le modalità di "amministrare" degli scorsi anni. Della situazione sono stati informati anche i nostri maggiori rappresentanti a livello provinciale: i ragazzi della prima squadra. Sono stati messi al corrente della possibilità di dover andare a giocare in un altro paese. Questo significherebbe in passo indietro notevole, perché, inutile nasconderlo, se 2 anni fa è arrivata la tanto attesa promozione in prima categoria è stato anche per merito di questi stupendi tifosi.

E' anche vero però che in mancanza di altre soluzioni questa sarebbe la meno dolorosa. Come si dice, a mali estremi, estremi rimedi Ora non ci resta che aspettare, il tempo a disposizione però non è molto. Noi però restiamo fiduciosi, il lavoro svolto in questi anni non può essere buttato, e contiamo nell'aiuto di tutti, dai tifosi alle istituzioni, per  poter rivedere scene di gioia indimenticabili come quelle del 12 Giugno 2005.

  Antonio Lo Vuolo

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