Il gioco, diffuso fra i soli ragazzi, costituiva una variante evolutiva di capo o croce.
Nisciuno te rice: "Lavete la facci ca pari chiù bello re me". (Nessuno ti dice: ‘Lavati la faccia ché apparirai più bello di mè) - Non bisogna mai aspettarsi consigli del tutto disinteressati.