Come arrivare (viabilità)

Percorrere la SALERNO-REGGIO C. ed uscire a SICIGNANO. Giunti all'incrocio svoltate a sinistra proseguendo fino alla stazione ferroviaria che troverete sulla vostra destra. Ora proseguite per altri 4/500 mt la strada a salire sulla sinistra fino ad arrivare vicino ad una sbarra di ferro sul ciglio destro della strada, (per non sbagliarvi la sbarra si trova in un curvone)li potete parcheggiare l'auto per poi proseguire oltre la sbarra e dirigervi sul al fiume.

Descrizione del luogo

L'alveo non più largo di 6/7 metri presenta alternanza di raschi e zone in cui l'acqua rallenta ed ha maggiore profondità. Tale profondità in alcuni punti supera il metro e mezzo. Il fondale è ciottoloso e ghiaioso.

Qualità delle acque

Ottime

Specie ittiche presenti e diffusione delle stesse

Cavedani di ottima taglia ,barbi, alborelle, trote (rare).

Tecniche di pesca consigliate

Passata con bolognese usando montature sottili

Esche e pasture

Passata con bolognese usando montature sottili

Stagioni consigliate

Da marzo ad Ottobre.

Regolamenti vigenti e altre eventuali indicazioni

Licenza di tipo B.

Giudizio sintetico complessivo sull'itinerario proposto

Consigliabile sotto ogni aspetto

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Come arrivare (viabilità)

Dalla superstrada Benevento-Campobasso seguire per Circello e poi le indicazioni per Decorata. Superate il paese e girate a sinistra sulla stradina che si inoltra nel bosco (c'è una fontana che esce da un costone di roccia). Seguite l' indicazione "Laghetto montano".

Descrizione del luogo

Un laghetto naturale immerso nel verdeche si staglia nel bosco di pini ed abeti di montagna.

Qualità delle acque

Ottima

Specie ittiche presenti e diffusione delle stesse

Carpe di buona taglia (+10 Kg), grosse tinche, blackbass, trote iridee e fario, lucci rari.

Tecniche di pesca consigliate

Spinning, tocco, bolognese, leggering, carp-fishing.

Esche e pasture

Spinning: minnows da 7 cm snodati rossi per l'estate e/o rattle dai 5 ai 7 cm verde per insidiare i blackbass(qualche strike è stato rilevato anche con i worms di silicone). Mepps, rotanti, ondulati, tandem e spinner-bait hanno dato risultati discreti con bass e lucci. Per le trote consiglio il verme rosso di terra o la camola + bobmarda o galleggiante da bolognese. Carp-fishing/leggering: la pastura tradizionale sembra non funzionare... le carpe non hanno molta familiarità con le boiles. Il mais rimane l' esca migliore, anche se (giuro!) ho assistito ad una nottata di pesca dove si usavano come esche delle libellule lacustri!!! Le carpe catturate erano quasi tutte oltre i 4 Kg.

Stagioni consigliate

Estate-autunno-primavera per i black, lucci eciprinidi. Inverno per le trote.

Regolamenti vigenti e altre eventuali indicazioni

In inverno inoltrato il lago ghiaccia. Il bigattino è vietato. Durante le festività nazionali (pasquetta, 1 maggio, ecc..) il postosi popola in maniera spropositata di simpatici turisti che inquinano acque e sponde rendendo l' oasi una vera discarica. Per fortuna il comune tutela il luogo provvedendo alla pulizia continua (cosa che dovremmo fare tutti al termine della nostra battuta di pesca). Un consiglio per lo spinning: se non pescate in estate piena, effettuate recuperi lenti ed irregolari. I black di questo lago sembrano molto pigri nelle giornate più fredde. Il lago ha una forma ad ellisse. Provate a lanciare nell' ultima ansa più a nord. Molte volte lì i pesci si radunano in branchi.

Giudizio sintetico complessivo sull'itinerario proposto

Consigliabile sotto ogni aspetto

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Come arrivare (viabilità)

Da Caserta proseguire direzione Caiazzo, Piedimonte Matese e SS Passo di miralago.

Descrizione del luogo

Lago di origine glaciale le cui falde tendono ad abbassarsi così come il livello delle acque del lago. Luogo molto bello a 1300-1400 m.s.l.m.

Qualità delle acque

Buona e nelle vicinanze delle sponde molto limpida, presenza di numerosi canneti

Specie ittiche presenti e diffusione delle stesse

Carpe di dimensioni notevoli (oltre i 25 Kg), persici in numero discreto, lucci di ottima taglia.

Tecniche di pesca consigliate

Spinning, carp fishing,(solo se muniti di buona attrezzatura)

Esche e pasture

Bigattino, artificiali in genere, piccoli pesci vivi

Stagioni consigliate

Tutte tranne l'inverno per neve e il rischio di trovare il lago ghiacciato.

Regolamenti vigenti e altre eventuali indicazioni

Licenza tipo B

Giudizio sintetico complessivo sull'itinerario proposto

Consigliabile sotto ogni aspetto

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Come arrivare (viabilità)

SS Telesina oppure Uscire autostrada Capua poi per Caiazzo e Amorosi

Descrizione del luogo

Ampio letto con acque basse,correntine, cascatelle e buche

Qualità delle acque

Buone

Specie ittiche presenti e diffusione delle stesse

Cavedani, Trote, Carpe, Alborelle, Barbi, etc.

Tecniche di pesca consigliate

Mosca, spinning, passata.

Esche e pasture

BIGATTINO (vi invito però ad usarlo con parsimonia), camole, lombrico

Stagioni consigliate

Tutte

Regolamenti vigenti e altre eventuali indicazioni

Licenza di tipo B. Rispettate le misure minime e non fate strage di barbi.

Giudizio sintetico complessivo sull'itinerario proposto

Consigliabile sotto ogni aspetto

volturno1

volturno2

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Come arrivare (viabilità)

Napoli-Bari fino a Candela, poi direzione Melfi per proseguire sulla Basentana fino a Rionero in Vulture. Da Avellino imboccare Ofantina BIS direzione Lioni. Da li seguire le indicazioni per Rionero in Vulture oppure Laghi di Monticchio.

Descrizione del luogo

I laghi di Monticchio appaiono come due piccole gemme luccicanti, incastonate nel verde intenso del Monte Vulture, uno dei più antichi vulcani dell'Appennino meridionale. Si tratta di un antico edificio vulcanico spento da tempi preistorici unico esempio per l'Appennino meridionale di cono vulcanico plio-pleistocenico le cui caldere sono attualmente occupate da laghi. Il più ampio cratere del vulcano è il bacino ove attualmente sono i due laghi, anche se è possibile riconoscere altri crateri minori. La profondità massima dei due laghi è di circa 45 m. e sono separati da un istmo. L'emissario dei due laghi confluisce nel fiume Ofanto. Il Lago Grande ha una colorazione verde olivastro copre un'area di 40 ettari e si trova a quota 656 metri sul livello del mare, mentre il Lago Piccolo ha un'acqua di colore verde intenso copre un'area di 10 ettari e si trova a 658 metri sul livello del mare. Sulla riva del lago grande c'è moltissima vegetazione a canne ed è accessibile solo tramite apposite piattaforme in legno (3-4) che si fanno spazio nella vegetazione (a volte capitava di trovare 15pescatori su una sola piattaforma!!! altre volte nessuno). Il lago piccolo ha pochi punti dove si può stare in pace a pescare, anche perchè disturbano molto i pedalò soprattutto nel periodo estivo; non ci sono canne ne troppi alberi per cui i pescatori non hanno bisogno di nessuna pedana di accesso ma usufruiscono direttamente di scogli e protuberanze del terreno.

Qualità delle acque

Buona

Specie ittiche presenti e diffusione delle stesse

Lago Grande: La pescosità non è uniforme su tutto il lago. C'è una barca su un piccolo molo che tutti possono usare (cmq tutti possono portarsi un piccolo gommone) per andare a pescare nei punti più inaccessibili a piedi... c'è un punto del lago, accessibile solo in barca, in cui c'è un'estensione enorme di ninfae (solo in estate) e li, essendo anche soli ed in silenzio, si pesca davvero da Dio!!! Chi ha la possibilità di andarci torna sicuro con il cestino strapieno tra tinche persici e carpe (qualora non si pratichi pesca sportiva)...Riassumendo: Tinche (davvero abbondanti soprattutto dopo le 19) - persici (davvero molto infestanti e di dimensione media di 25-30cm, qui i pescatori usano molto, per questo pesce, il cucchiaino o l'impasto) , vaironi e triotti. Il lago presenta anche carpe molto grosse (esemplari superiori ai 15Kg...), persici trota (raro), trote varie (raro), cariassi (abbondanti), cavedani (abbastanza), anguille (di notte), qualcuno dice anche lo storione ed il luccio. Lago Piccolo: sono presenti carpe (abbondanti), tinche (abbondanti), anguille (abbondanti), persici (quasi infestanti), trote (anche di specie rare) ma soprattutto nel periodo estivo... in quello invernale c'è poca roba, sicuramente anguille, vaironi, alborelle e carassi ma di carpe e tinche nemmeno l'ombra (la temperatura del fondale scende di molto), persici a spinning con montatura leggera.

Tecniche di pesca consigliate

Ledgering con pasturatore, fondo(attenzione a radici sommerse e ad altri tipi di vegetazione nel lago piccolo!) , spinning, bolognese, carp fishing.

Esche e pasture

Di esche si può usare di tutto: bigattini, impasto a piacere, mais ecc ecc

Stagioni consigliate

Il periodo buono di pesca va da maggio a ottobre, direi che da quando comincia il periodo delle raccolte di castagne nel Lago Grande si può fare abbondanza solo di cariassi, persici, vaironi o alborelle... tinche scarsissime e carpe, come nel piccolo, nemmeno l'ombra... forse qualche anguilla.

Regolamenti vigenti e altre eventuali indicazioni

L'unico inconveniente è che li per accaparrarsi un buon posto bisogna andare all'alba o la notte...o essere fortunati di non trovare nessuno...infatti il lago non è accessibile ovunque.

Giudizio sintetico complessivo sull'itinerario proposto

Consigliabile sotto ogni aspetto

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Sito Web : http://www2.nts.it/comune/atella/paese/sez07.html

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