Ottava Edizione: 1989

 


Paternopoli, civettuolo paese che domina dall'alto della sua dolce collina la bassa valle del Calore, ricco di cultura, storia e folklore, vanta un artigianato particolarmente fiorente e raffinato, nonché antiche e robuste tradizioni. Tra le altre tradizioni che nobilitano la storia di Paternopoli va ricordata e annoverata senz'altro quella del carnevale: una manifestazione folcloristica intonata alla spensieratezza, alla gaiezza e alla trasgressione che verte sulla sfilata di carri allegorici con tutta la pregnanza di simbologie variamente riferite a personaggi della vita pubblica contemporanea. Il carnevale, quindi è incentrato sulla sfilata dei carri allegorici.

Il tema di quest'anno è su "I personaggi dello spettacolo". Il manifesto che pubblicizza il Carnevale '89 si apre con una poesia dialettale che vale la pena di ricordare:

"Pigliammoce sta vita cumme vene,

llassammo for''a porta 'a pucundria,

mparammece a campà c'' a fantasia:

nce sta cosa cchiù bella pè campà?

E' Carnevale..... cumpà!..... "

 

Il carro che fa da battistrada alla sfilata è un "bruco" realizzato dalla Pro loco, il quale trasporta i bambini mascherati.

I carri:

  • "Fantastico '89/90". Rappresenta Celentano, Pippo Baudo, Montesano ed Enrico Manca,presidente della RAI, seduti in un salotto. Portano rispettivamente dietro le spalle le seguenti scritte: "Io sono il padrone delle foche"; "Fantastico 1990: votate tutti per me", "Io indosso le pellicce"; "La RAI è mia e comando io".
  • "La realtà a confronto con la fantasia". E' una satira sul potere dei soldi. Il balletto è "Diesel".
  • "La quiete dopo la tempesta" (1° classificato). Vuol essere un auspicio di pace e serenità dopo tante guerre e tante sofferenze. Il balletto che precede il carro è "Cosa Peciocia".
  • "A.I.D.S." (2° classificato). E' stato realizzato dal rione Taverne. Rappresenta Topolino e Minny seduti ai piedi di un letto; dietro una scrivania c'è Archimede che regge la scritta "Idea!!! Il profilattico!". Il carro, che affronta un argomento di scottante attualità, presenta Topolino nell'atto di rifiutare le profferte amorose della sua Minny.Il balletto è "Topolino e Minny".
  • "Dio denaro e la dea politica". E' stato realizzato dalla SS 164 (Gruppo "Yuppies"). Il carro rappresenta l'intero pianeta dominato da due figure: il denaro e la Fortuna. Il balletto è interpretato da uomini vestiti di stracci e incatenati, schiavi della dea bendata e del dio denaro.
  • "Italia '90: il calcio contro la violenza". E' stato realizzato dalla contrada S. Felice. Sono rappresentate le bandiere di vari Stati con molteplici cartelli che esaltano lo sport e condannano ogni forma di violenza. Il carro vuole esprimere un augurio alla nazionale italiana di calcio che si cimenterà nel campionato mondiale di calcio. Il balletto è "Fantasie".
  • "Don Camillo e Peppone". Rappresenta una macchina di pagliacci con palloncini.

I carristi hanno avuto pochissimo tempo, visto che quest'anno il carnevale cade "basso". Ciò nonostante la riuscita è stata ottima.

La fantasia dei carristi ha spaziato sui soggetti più diversi. E' mancata praticamente del tutto la satira politica che è stata uno dei temi preferiti delle precedenti edizioni.

La splendida giornata ha favorito un massiccio afflusso di gitanti dai paesi della provincia. E' una risposta di pubblico che premia la fatica di settimane.

La ripresa televisiva anche quest'anno è stata curata da SPERT TV.

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